Biografia

Parlando di Enzo, credo sia utile tornare brevemente su alcuni concetti al fine di chiarire ulteriormente la natura del suo lavoro. Il pittore ha due modi per descrivere la realtà che lo circonda: rappresentarla in senso verista o reinterpretarla secondo il proprio gusto e fantasia. Quest’ultimo è il modo prescelto da Enzo, in accordo a un proprio mondo interiore con il tempo sempre più ricco d’immagini e visioni. Dell’ampia gamma di soggetti presi di volta in volta a modello si è già detto. Vale la pena aggiungere che anche il colore ha un posto importante nella sua produzione. Tutti i colori, non solo i primari, ma l’intera scala cromatica ottenibile per effetto della loro combinazione pressochè infinita. Non deve quindi stupire un certo affinamento nella sua tecnica di posa del pigmento, della stessa tecnica del dripping, che pure rimane una costante della sua poetica. Il pittore e più in genere l’artista ha il dovere, innanzitutto verso se stesso, di rinnovarsi continuamente ed Enzo, nei suoi ultimi lavori, non pare tradire questa regola d’oro auspicabile non solo nell’arte ma pure nella vita.

Domenico Settevendemie